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Collezione Giardino di Famiglia

CIELO DALCAMO Vendemmia Tardiva Alcamo DOC

Catarratto 60%, Sauvignon Blanc 40%

Cielo dalcamo è una vendemmia tardiva di uve bianche raccolte ad ottobre. L'affinamento in barriques di rovere francese ne esaltale sfumature, donando al vino il calore, la potenza e l'ampiezza tipiche del terroir siciliano. Il suo colore richiama le rocce calcaree d'autunno, illuminate dalla rugiada che fa brillare le argille di un colore ocra intenso. Al palato si rivela caldo, profondo, avvolgente: espressione autentica delle uve esposte al sole del lungo autunno della nostra isola.

Uve

Catarratto 60%, Sauvignon Blanc 40%

Zona di produzione

Camporeale in provincia di Palermo a 300 metri s.l.m. esposizione nord-sud su terreni argillosi.

Gradazione

13.5% vol.

Conservazione ottimale

8 Anni

Abbinamenti gastronomici

Formaggi importanti abbinati a mostarde e confetture di frutta, grandi dolci della tradizione siciliana, pasticceria con frutta secca e pasta di mandorle.

Allergeni

Contiene solfiti

Vinificazione e affinamento

Le uve rimangono ad appassire sulla pianta fino al raggiungimento di una concentrazione ideale degli zuccheri. Sono vendemmiate tardivamente a novembre e vinificate separatamente. La parziale formazione di muffa nobile (Botrytis Cinerea) caratterizza ulteriormente il prodotto. Le uve sono vinificate in bianco attraverso una spremitura soffice e decantazione statica a freddo. La fermentazione (che dura anche fino a 4 settimane), molto lenta per l’alta concentrazione degli zuccheri avviene in piccoli contenitori di acciaio da 10 hl a temperatura controllata. Il vino resta ad affinare per 10/11 mesi in barriques francesi.

Note di degustazione

Vino dalle grandi sensazioni che danno immediata percezione della terra siciliana di cui ne esprime il calore, la potenza e l’ampiezza. Il colore è quello delle rocce calcaree d’autunno, quando la natura si riprende dal caldo estenuante dell’estate e la rugiada mattutina fa risaltare l’ocra intenso delle argille. Il sapore è caldo, ampio e profondo come possono dare solo le uve esposte a lungo al sole dell’autunno siciliano, più benevolo di quello aggressivo dell’estate.